Sportello Amico

Supporto e sostegno

“La prima premessa per lo sviluppo del bambino è la concentrazione. Il bambino che si concentra è immensamente felice” Maria Montessori.
La Dott.ssa Garbin Psicologa e Psicoterapeuta Cognitivo Comportamentale si occuperà di:

  • Supportare la genitorialità con incontri specificatamente dedicati a tematiche della crescita.
  • Conduzione di laboratori esperenziali con i bambini a) per il riconoscimento delle emozioni b) esercizi di Mindfullness per aumentare la consapevolezza e riuscire a gestire le emozioni e i sentimenti negativi. La Mindfulness secondo Kabat-Zinn è la “consapevolezza che emerge prestando attenzione, in modo non giudicante, al “qui e ora”, focalizzando la consapevolezza sull’esperienza presente. Entrambi i laboratori hanno lo scopo di aumentare la consapevolezza dei propri sentimenti e delle proprie emozioni, abbassamento degli stati ansiosi, minor autocritica verso se stessi e gli altri, diminuzione dell’impulsività ed aumento dell’attenzione.

Sportello Amico. Supporto psicolologico. Tempio Pausania

Nel caso specifico, dunque, accanto alle attività con i bambini, che verranno condotte da educatori vi sarà la costante supervisione di uno psicologo/psicoterapeuta che sarà a disposizione dei genitori per parlare di qualsiasi cosa possa rivelarsi necessaria, a partire dalle osservazioni fatte sui bambini. In altre parole, si tratta di attivare un centro di ascolto psicologico e psico-pedagogico che però non sia una struttura statica e monolitica, distante dalla cittadinanza, ma che si muova verso le persone in maniera dinamica, creando relazione e clima di fiducia.

In questo modo sarà possibile fornire alle famiglie che lo vorranno una visione del bambino, in un’ottica di prevenzione del disagio sociale e psicologico.

Il nostro personale qualificato potrà quindi effettuare interventi di prevenzione del disagio, ma anche eventualmente identificare situazioni problematiche ed offrire supporto sia ponendosi in una posizione di ascolto che fornendo l’aiuto adeguato, facendo anche da tramite rispetto ai servizi presenti sul territorio e ponendosi quindi, all’interno della prevenzione primaria e secondaria, in un lavoro a rete.

Si potranno inoltre prevedere dei momenti in cui genitori e bambini giochino insieme, così da favorire un incontro tra generazioni ed un confronto sulle modalità educative. Oltre a ciò, si darà disponibilità per incontri con i genitori, sia per un supporto psico-educativo che per colloqui orientativi su se stessi e sulla genitorialità.

Si potranno anche organizzare, su richiesta dei genitori, degli incontri di “formazione-informazione” su tematiche relative alla genitorialità, da tenersi in orari serali presso la sala Barison (il cui utilizzo verrà richiesto al momento in termini extra rispetto alla ludoteca). Gli incontri saranno tenuti da personale qualificato (psicologi e/o psicoterapeuti esperti di infanzia ed età evolutiva). Questo progetto ha inoltre come obiettivo fondamentale quello di inserirsi nella “rete” presente sul territorio, rispetto all’infanzia, collaborando a stretto contatto non solo con le famiglie ma anche con le scuole, i servizi socio-sanitari, le istituzioni ecc., così da non disperdere energie e poter garantire al bambino una “presa in carico” da parte dell’intera comunità.